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Caduta libera da 36mila metri per superare la velocità del suono

Creato il 09 ottobre 2012 da Antoniopechiar @antoniopechiar

Lancio rimandato a domenica sempre a causa del troppo vento

Austriaco con tuta pressurizzata tenta di superare velocità suono

Felix Baumgartner, austriaco di 43 anni, sta preparandosi a un’impresa mai tentata da un uomo prima d’ora: tuffarsi da 36 mila metri di altezza e precipitare a capofitto a terra superando la barriera del suono. Il lancio, con cui Baumgartner metterà in gioco la sua vita, è in programma oggi nei cieli di Roswell, New Mexico.

L’austriaco indosserà una tuta pressurizzata e un casco sperimentali mentre scienziati, ingegneri aerospaziali, l’Air Force e la Nasa studieranno i limiti e le capacità dell’organismo umano di reggere al grande salto da altezze quattro volte quelle di un aereo civile in volo. Il tuffo di Baumgartner mira a rompere il record mondiale di caduta libera stabilito dal pilota dell’Air Force Joe Kittinger nel 1960: 31 mila metri di quota e 988 chilometri all’ora.

Stavolta il salto oltre la barriera del suono è “senza precedenti” e rischioso, ha detto al Los Angeles Times Kelly O’ Keefe, professor di marketing alla Virginia Commonwealth University: “Va oltre l’estremo. Il rischio di fallimento è molto alto”.

L’austriaco si tufferà da un pallone aerostatico alle 5 del mattino, ora del Pacifico, e raggiungerà la velocità supersonica a 35 secondi dal lancio. Dopo esser precipitato per altri cinque minuti in caduta libera, Baumgartner azionerà il paracadute. Un quarto d’ora dopo, se tutto andrà bene, dovrebbe toccare terra. Senza la tuta pressurizzata, che serve anche alla prevenzione di emboli, il sangue e gli altri fluidi organici dell’austriaco comincerebbero a bollire per mancanza di pressione atmosferica sopra i 20 mila metri. Baumgartner, che vive in Svizzera, è un ‘saltatore’ professionista che si è paracadutato con successo da una serie di strutture tra cui la statua di Gesù a Rio de Janeiro e la Taipei 101 Tower a Taiwan.



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